Location tra le più affascinanti dell’estate romana, le Terme di Caracalla ospitano la stagione estiva del Teatro dell’Opera di Roma da moltissimi anni, esattamente a partire dagli anni Trenta. Si tratta di uno degli impianti termali antichi più belli di tutta la città, quasi perfettamente conservate per buona parte della struttura. Costruite dall’Imperatore Caracalla tra il 212 e il 216 d.C. in una zona quasi adiacente alla Via Appia, sono state le più grandi terme pubbliche che siano mai state edificate nell’Impero fino all’inaugurazione delle Terme di Diocleziano. Da lì in poi le terme furono dapprima abbandonate, poi riscoperte e sottoposte a interventi di scavi.
È esattamente dal 1937 che la zona centrale della struttura termale fa da sfondo a concerti e rappresentazioni teatrali, ospitando soprattutto la stagione estiva dell’Opera romana. Da quel momento la programmazione fu interrotta soltanto durante la Seconda Guerra Mondiale e poi negli anni in cui l’intero complesso antico è stato restaurato, rinnovando del tutto l’area adibita agli spettacoli. Dopo quasi dieci anni di lavori, nel 2003, ricominciano gli spettacoli all’interno delle Terme di Caracalla in una zona meno compromessa sotto il profilo storico e archeologico: l’attuale platea conta infatti 3.500 sedute, a rispetto di quella più antica che ne contava ben 8.000.
La programmazione della stagione estiva va generalmente dalla fine di giugno agli inizi di agosto, con una proposta che non prevede soltanto serate dedicate alla grande lirica, ma anche appuntamenti di danza ed eventi musicali, tutti organizzati sullo sfondo di splendide rovine antiche. A questo fitto calendario di appuntamenti si aggiunge la possibilità – gradita indistintamente sia a spettatori stranieri che italiani – di seguire una visita guidata del meraviglioso complesso termale, immerso nel cuore di Roma ma sconosciuto ai più. Un’occasione per godersi una passeggiata prima dello spettacolo serale, in un’atmosfera romantica che difficilmente trova paragoni in tutta la Capitale.
