Retape music festival, artisti indipendenti alll’Auditorium Parco della musica

2 giugno Roma, Auditorium Parco della Musica – Cavea
Luca D’Aversa
Mirkoeilcane
Leo Pari
Filippo Gatti
Rho
Mésa
Germanò
Il Grido
Amir
Assalti Frontali
Cor Veleno

3 giugno Roma, Auditorium Parco della Musica – Cavea
Artù
Lillo e I Vagabondi
Los3Saltos
Ardecore
The Niro
Orchestraccia
Piotta
Bamboo
Wrongonyou
Giuda

Roger Waters al Circo Massimo

Il rock al Circo Massimo

L’arena che negli ultimi anni ha già ospitato big del rock come Bruce Springsteen e i Rolling Stones, si prepara ad accogliere Waters. Nonostante non sia l’unica data in Italia, la corsa ai biglietti è già iniziata.

Una vita sul palco

Un’esistenza con la chitarra in mano. Roger Waters suona da oltre 40 anni. In questo arco di tempo ha riscritto la storia della musica, è diventato Il Rock. Inizia a suonare nel 1963, i suoi compagni erano Syd Barret e David Gilmour, i Pink Floyd. Quella musica si diffonde, riempie i locali, le case e le auricolari di diverse generazioni, note rock che hanno accompagnato tanti accadimenti storici, in un ventennio in cui il mondo è cambiato. L’album The Wall, l’immagine di quel muro che cadeva a pezzi, è stato successivamente associato all’abbattimento del muro di Berlino, legando indissolubilmente i Pink Floyd alla storia. Il gruppo si è sciolto dopo 20 anni ma il legame dei fan alla musica dei Pink Floyd non si è mai interrotto. Intanto, con la fine di questa esperienza Waters inizia una nuova carriera, quella da solista. A pochi anni dall’inizio dell’esperienza solista Roger Waters va a ripresentare The Wall in una Berlino in festa, era il 1990. La sua carriera prosegue piena di successi, duetti celebri e arene piene in tutto il mondo.

Il legame con l’Italia

Tra orgoglio e sofferenza Roger Waters ha un profondo legame che lo unisce all’Italia. Il padre del cantautore, infatti, ha combattuto per la liberazione del paese, perdendo la vita in battaglia. La sanguinosa battaglia è avvenuta nelle zone di Aprilia, in Lazio, dove è stato dedicato un monumento proprio alla memoria di Eric Fletcher Waters.

Their Mortal Remains al MACRO

Tra storia e musica, il MACRO dedica una mostra ai Pink Floyd (Leggi l’articolo sulla mostra). Negli anni Sessanta, mentre il paradigma culturale occidentale variava velocemente, il gruppo di Waters diventa principale esponente di un movimento psichedelico che avrebbe cambiato per sempre le prospettive musicali. La mostra, aperta da gennaio e inaugurata dallo stesso cantante, rimarrà aperta fino a luglio. Ma Roger Waters non guarda al passato, il suo tour durerà due anni e lo porterà in giro per il mondo.

Fenomenale Tour. Concerto di Gianna Nannini a Roma

La capitale era stata il teatro di apertura del tour 2018, inaugurato a dicembre dello scorso anno. Il ritorno, in primavera, si terrà nuovamente al Palalottomatica, il palazzo dello sport nel quartiere EUR.

L’anima femminile del rock italiano

Gianna Nannini inizia a cantare negli anni Settanta, ma oltre a cantare scrive anche i testi e le musiche. Un carattere forte, rock, che non accetta mediazioni né gabbie alla propria libertà di espressione. Eppure nei suoi album non c’è solo il lato rigido e spinoso, ma anche quello sensuale e dolce. È lei che si merita il titolo di “signora del rock italiano”, perché ha dato forma a questo genere musicale. Nel corso degli anni lo ha caratterizzato, inserendo nelle sue canzoni temi di particolare rilevanza sociale, come l’aborto.  È tutta un’onda di successi, da America e Bello impossibile (giusto per citare alcuni tormentoni), fino ad oggi.

Cantare libertà

Liberarsi dai rimorsi e liberare le emozioni, lasciare spazio a ai colori e alla musica. Il rock di Gianna Nannini è un inno alla libertà, cantata con la sua voce roca che non ha eguali, che è impossibile confondere. Una musica che è anche la coerenza di chi la propria libertà l’ha inseguita sempre, a volte dolorosamente. La libertà è anche quella del suo pubblico, che balla e conosce a memoria tutte le canzoni, che contagia di gioia ed energia ogni tappa dei tour che la cantante porta in giro per l’Europa.

Fenomenale Tour: musica e spettacolo

Un concerto che promette di non deludere. Se la data di dicembre è stata solo un’anticipazione, infatti, quella di aprile sembra garantire una bellissima scenografia, una scaletta ben assortita e una Gianna carica di energia.  Nella precedente tappa romana, il Palalottomatica risplendeva, decorato con teli bianchi su cui le luci danzavano in giochi onirici. La rocker non si è fermata un attimo. D’altronde si sa che la sua presenza sul palco è molto forte: oltre la musica, lei è parte integrante dello spettacolo. La scaletta è già stata anticipata: ce n’è per tutti. I fan di vecchia data possono stare tranquilli perché non mancheranno Fotoromanza, I maschi né altri grandi classici. Lo stesso vale per chi ha un’anima più melodica e chi Gianna Nannini l’ha conosciuta un po’ più pop, infatti Meravigliosa creatura e Sei nell’anima sono nella lista.

La tarantella del Carnevale all’Auditorium

Un progetto originale di Ambrogio Sparagna per l’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica, il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni e il gruppo di Danzatori Popolari coordinati da Francesca Trenta.

Con la partecipazione di “La Tarantella di Montemarano”, “Le Maschere di Tricarico”, “I Giganti Pulcinella e Zeza” e i “Campanacci degli Aurunci”

All’auditorium torna la tarantella del Crnevale, una grande festa per tutti, piccoli e grandi, con la partecipazione di centinaia di maschere e danzatori tradizionali che a partire dalle 11 di mattina animeranno a ritmo di travolgenti tarantelle gli spazi all’aperto e al chiuso dell’Auditorium. Un evento eccezionale che culminerà in un grande concerto spettacolo alle ore 11 in sala Santa Cecilia con la partecipazione di oltre duecento artisti tra musicisti, cantori e danzatori provenienti da Montemarano (Avellino), Tricarico (Matera) e dall’Area del Golfo di Gaeta, l’Orchestra Popolare Italiana, il Coro Popolare diretto da Anna Rita Colaianni e il gruppo di Danzatori Popolari coordinati da Francesca Trenta.
Un progetto originale che costituisce un’occasione unica per conoscere la ricchezza dei rituali popolari carnascialeschi meridionali. Il ritmo è quello della tarantella, una musica straordinaria, ipnotica e travolgente, che a Montemarano dà vita a processioni lungo le vie del paese con maschere guidate dal “caporabballo“, riconoscibile dal suo tipico vestito bianco con mantellino rosso. In questi rituali carnascialeschi si incontrano segni che ricordano gli antichi simboli di feste arcaiche mediterranee come avviene a Tricarico dove i personaggi mascherati rappresentano tori e vacche. I primi vestiti di nero con nastrini rossi, le seconde di bianco adornate con nastrini colorati. Ogni maschera scuote dei campanacci dal suono imponente che attraversa tutte le vie del paese. Maschere colorate adornate di campanelli e campanacci accompagnano anche la tipica danza di corteggiamento dei Giganti Zeza e Pulcinella ancora diffusa nell’area laziale dei Monti Aurunci. La Tarantella del Carnevale in Auditorium diventa quindi un’occasione speciale per riscoprire gli antichi rituali agricoli che nelle antiche civiltà classiche ripercorrevano il passaggio dall’Inverno alla Primavera, tempo di risveglio e di fioritura, auspicio e speranza per un raccolto abbondante. Una forza rigenerativa, originale e coinvolgente: la linfa che animerà questo grande spettacolo, un’esperienza di festa originale, ipnotica e travolgente e autenticamente popolare.

Roma Gospel Festival, all’Auditorium Parco della Musica

Calendario dei Concerti in Sala Sinopoli

Domenica 19, ore 21:00 – SOWETO GOSPEL CHOIR
Lunedì 20, ore 21:00 – CHICAGO MASS CHOIR
Martedì 21, ore 21:00 – MIGHTY CLOUDS OF JOY
Mercoledì 22, ore 21:00 – MICHELLE PRATHER & HIGHER CALLING
Giovedì 23, ore 21:00 – SOUTH CAROLINA GOSPEL CHOIR
Sabato 25, ore 21:00 – BRENT JONES & T.P. MOBB
Domenica 26, ore 21:00 – BRIDGETTE CAMPBELL GOSPEL SINGERS
Lunedì 27, ore 21:00 – CRAIG ADAMS & THE VOICES OF NEW ORLEANS
Martedì 28, ore 21:00 – TRIBUTE TO MAHALIA JACKSON
Mercoledì 29, ore 21:00 – THE SELVYS GOSPEL SINGERS
Giovedì 30, ore 21:00 – PASTOR RON GOSPEL SHOW
Sabato 31, ore 22:00 – CONCERTO DI CAPODANNO – ATLANTA GOSPEL CHOIR and ROBIN BROWN